Lettera dal carcere virtuale dopo il processo popolare grillino

“cara mamma, sono qui nelle segrete del castello di Casaleggio. Insieme a me pentiti ex 5 stelle che sotto shock ripetono ” uno vale uno”. Il popolo del web con 30 click ha deciso che dobbiamo trollare chiunque non la pensi come Peppe Ducie. Viviamo
davanti a dei monitor mangiando solo scie chimiche. Ma ne è valsa la pena mamma, ricorda a Renzi di mandare gli 80 euro che qui la Biowashball se deve pagà o sto con le mutande zozze”